Il potere della parola è antico quanto l’uomo.

In noi, da sempre, risiede il bisogno di raccontarci, di sentire la voce delle persone che amiamo. È da questo concetto che partiamo per parlare di Voice Search.

È innegabile l’esigenza dei suoni, il calore delle voci che ci circondano e accompagnano durante le nostre giornate, che fanno parte di noi.

Ma come sarebbe il mondo se questo bisogno si integrasse con il nostro quotidiano interagire con la tecnologia? Per rispondere a questo, oggi si parla di Voice Search.

The Voice Search: la SEO vocale sarà il futuro

Se ti è capitato di vedere HER, film premiato nel 2014 agli Oscar che vede Joaquin Phoenix nei panni di un giovane introverso innamorarsi di un’intelligenza artificiale – Samantha – in grado di evolvere i propri sentimenti, questa domanda sicuramente te la sarai posta.

Nel 2013 Samantha sembrava una realtà lontana, un sogno fantascientifico da sfiorare con la fantasia; ora siamo sempre più vicini al mondo dell’interazione vocale con i computer. 

La Voice Search rappresenta il presente e soprattutto il futuro della SEO.

Vediamo insieme cos’è la Voice Search e come cambierà per sempre il tuo modo di fare business.

Voice Search – Un caffè con Samantha

The Voice Search: la SEO vocale sarà il futuro

Con Voice Search, o ricerca vocale in italiano, si intende l’interazione vocale con computer, smartphone o tablet; ovvero tutti quei dispositivi in grado di riconoscere la voce e processarne le informazioni.

Questa rivoluzione digitale, in costante miglioramento, consente all’utente di interfacciarsi  con i device senza il bisogno di scrivere righe di testo per effettuare ricerche sul web.

La Voice Search funziona esattamente come le ricerche che già siamo abituati a fare tutti i giorni, ad esempio su Google, velocizzando il rapporto con i dispositivi elettronici.

Voice Search e Siri

Se tra le tue mani hai uno smartphone, che sia iOs o Android, probabilmente conoscerai il funzionamento e le potenzialità di questo strumento.

Che sia cercare informazioni o compiere vere e proprie azioni, come l’interazione con sistemi domotici o la riproduzione del tuo brano preferito, il controllo vocale è sempre più presente nel nostro modo di usare la tecnologia.

“Sceglierò sempre una persona pigra per fare un lavoro difficile. Troverà un modo facile per farlo”

Bill Gates

La Voice Search è la concretizzazione di questa filosofia: perché perdere tempo a digitare, quando posso comunicare le parole chiave al mio cellulare?

Questa modalità di interazione richiede un ripensamento dell’ottimizzazione dei siti web, per far si che la tua attività possa essere sempre competitiva e all’avanguardia.

Non sai come fare?

Sei nel posto giusto.

Parlami di te, davanti al caffè

Bevendo il nostro caffè con Samantha, è importante sapere di che cosa parlarle.

A cambiare, infatti, non è solo il mezzo per fare ricerca, ma anche il contesto in cui viene agita.

Le cose da tenere a mente e analizzare sono 3:

  1. Cosa cerchi? Le persone, con la Voice Search, cercano informazioni pragmatiche, utili alla quotidianità – meteo, ricette, tutorial e molto altro – ma non sono escluse le altre tipologie.
    Per generalizzare, possiamo dire che una domanda esige una risposta rapida.
  2. Come parli? Il linguaggio utilizzato per la Voice Search, come potrai immaginare, è molto diverso da quello che un utente è abituato a utilizzare sulla tastiera.
    Si parla in prima persona, usando domande e rivolgendosi all’assistente vocale in maniera colloquiale.
    Se, ad esempio, sulla tastiera scriveresti “meteo a Bergamo” all’assistente vocale la domanda verrà posta come “Che meteo c’è oggi a Bergamo?” utilizzando, quindi, le stop-words, normalmente omesse sulla tastiera. L’approccio è quindi completamente diverso.
  3. In che contesto? Il contesto è sempre importante; può stravolgere il contenuto o semplicemente farcelo guardare sotto una prospettiva differente.
    La Voice Search, pur adattandosi bene a qualsiasi situazione, è perfetta quando siamo alla guida o stiamo pulendo casa.
    Il crescente utilizzo, però, espande questo mezzo a ogni situazione.

Come abbiamo visto, i vantaggi sono molteplici: praticità e velocità sicuramente.

Diamo i numeri

The Voice Search: la SEO vocale sarà il futuro

Prima di continuare, analizziamo quei dati che possono farci comprendere meglio l’impatto della Voice Search sugli utenti:

  • 55% degli adolescenti e il 41% degli adulti: la percentuale delle persone che usa la Voice Search durante la ricerca dei prodotti più di una volta al giorno – Social Media Today
  • 5,1 milioni di unità di Echo – l’assistente vocale – vendute da Amazon nei suoi primi due anni di vendita – GeekWire
  • 8 milioni di utenti negli Stati Uniti usano i vantaggi delle ricerche vocali: 9.5% in più rispetto al 2019 – Oberlo

I dati parlano chiaro, la Voice Search è un mezzo in costante crescita che rappresenta una possibilità interessante per il futuro del business.

Vediamo come utilizzarla al meglio.

Pronti alle porte della rivoluzione: la Voice Search e la SEO in quattro passi

Ora che sai cos’è la Voice Search, l’impatto che ha avuto sui motori di ricerca e sul mercato, e hai capito come e in che contesti viene usata dagli utenti, vediamo come sfruttarne al meglio i vantaggi per la tua attività:

1 – Parlare la stessa lingua: come abbiamo visto, il linguaggio è mutato insieme al mezzo.
La Voice Search ha rivoluzionato il mondo in cui le persone si interfacciano ai mezzi digitali e, conseguentemente, come parlano loro.

Si è passati da un linguaggio sviluppato sulle parole chiave, a tratti più robotico, che emetteva preposizioni e articoli, a un linguaggio prevalentemente informale.

In ottica SEO, scrivere in maniera semplice è sicuramente la chiave vincente. Usa verbi al singolare, rivolgendoti alla tua buyer persona e ricordati di includere le stop-words sopra citate – congiunzioni, preposizioni e articoli.

2 – Risposte sul fondo della tazzina: gli utenti cercano soluzioni ai loro problemi, di qualsiasi natura essi siano. Alle loro domande, serve una risposta concisa e ovviamente pertinente.

Una strategia vincente potrebbe essere quella di inserire paragrafi brevi, decorati però con argomentazioni esaustive – sia all’interno delle pagine del sito, che nei tuoi post.

3 – Ristretto, ma lungo: se i paragrafi devono essere brevi e concisi, gli articoli, invece, devono essere lunghi e approfonditi.

Il tutto è riconducibile a un dato statistico: più il tuo contenuto sarà approfondito, maggiore sarà la possibilità di rispondere a diverse query.

Concentrati su creare contenuti di valore e approfondisci gli argomenti in maniera verticale.

4 – Facile come bere un caffè: ottimizzando i contenuti del tuo sito web, devi essere cosciente che dovranno essere letti da un assistente vocale.

Con la Vocal Search mancano all’utente tutti i riferimenti visivi – immagini, elenchi o tabelle – che facilitano la comprensione.

Scrivi nella maniera più semplice possibile, come se dovessi spiegare l’argomento a un tuo alter ego molto più giovane e inesperto.

Ora che sappiamo come scrivere i nostri articoli per un miglior funzionamento con la Voice Search, ci resta solo un ultimo passaggio…

Mettere ogni tassello al posto giusto

The Voice Search: la SEO vocale sarà il futuro

Come ormai ben sai, non c’è cosa migliore che facilitare l’utente nel risolvere un problema.
Per farlo, la strategia vincente è quella di organizzare al meglio i tuoi contenuti.

La presenza di una struttura ben organizzata facilita il lavoro dei motori di ricerca nello scansionare e reperire le informazioni giuste.

Ma cosa si intende per contenuti organizzati?

L’organizzazione di cui ti parlo è riferita prettamente alla struttura della pagina.
Ecco una breve To do List che può tornarti utile nella stesura del tuo prossimo contenuto:

  • Dividi il testo in paragrafi
  • Organizza i contenuti con una struttura gerarchica
  • Evidenzia i concetti importanti
  • Limita i contenuti di estensione superiore a 1 M, velocizzando così il caricamento delle pagine

Una pagina ben organizzata, in maniera fluida e lineare, semplifica il reperimento delle informazioni aiutandoti a posizionare il tuo sito – o blog – in ricerche effettuate con la Voice Search.

Concludendo

La ricerche vocali saranno il futuro? È molto probabile!

Per questo motivo migliorare il tuo sito, conoscendo le basi della SEO, ti aiuterà a posizionarlo meglio sui motori di ricerca.

Noi di OTO Agency possiamo aiutarti a strutturare al meglio la tua strategia, rimanendo al tuo fianco nella progettazione e creazione di contenuti in ottica SEO per il tuo sito web.

Vuoi saperne di più? Visita la pagina servizi SEO del nostro sito e contattaci :)

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