Chiudi gli occhi: le atmosfere sono quelle di un romanzo di Arthur Conan Doyle, nebbia a banchi sui campi di campagna e un caso da risolvere tra fumo di pipa e geniali intuizioni.

Dobbiamo scovare il nostro ricercato!

Sherlock holmes e le Buyer personas

Il primo passo logico da compiere è cercare indizi che possano aiutarci a creare un identikit: sia chiaro, non parliamo di un identikit qualsiasi, ma di quello che ti permetterà di conquistare i clienti e di aumentare il tuo fatturato.

Scopriamo insieme gli Identikit del marketing: le Buyer Personas.

Le Buyer Personas

Le buyer personas sono rappresentazioni immaginarie dei tuoi clienti ideali. Di fatto si tratta di un personaggio fittizio delineato nelle sue peculiarità comportamentali, che rivela le preferenze d’acquisto.
Parliamo quindi di veri e propri identikit in ambito marketing, utilizzati con lo scopo di evidenziare le caratteristiche salienti dei propri ricercati: i nostri clienti!

Come vedremo insieme nel prossimo paragrafo, sono essenziali per far crescere la tua attività.

Sherlock holmes e le Buyer personas

Perché creare le Buyer Personas?

Costruire Buyer Personas è molto utile per chiunque sta realizzando una campagna di marketing.

Fare marketing, indipendentemente se lo si fa tramite i Social Media, Google, o altro, significa creare una comunicazione per attrarre potenziali utenti e convertirli in clienti. E come è possibile creare una promozione efficace se non abbiamo studiato il nostro cliente tipo?

Ecco spiegato perché è importante creare le Buyer Personas. Inoltre questa attività offre alla tua azienda anche nuove opportunità.

Oltre a darti un quadro generale e più preciso della tua clientela – o della tua possibile clientela – ti permette di creare strategie efficienti in tutti gli ambiti di comunicazione e di redigere contenuti mirati per il tuo sito, per i social e per le newsletter.

Infatti grazie alla creazione delle Buyer Personas avrai la possibilità di creare contenuti ad hoc e, più in generale, focalizzare la comunicazione aziendale sui diversi target di riferimento. Questa dovrà diventare una prassi virtuosa ed è proprio questo che farà decollare la tua azienda.

Una cosa è chiara: per intraprendere questo genere di attività è necessario partire da alcuni dati e fortunatamente esistono tecniche semplici per reperirne di buona qualità.

Ecco alcuni esempi da cui partire:

L’intervista ai clienti (sondaggi)

Quando parli con un tuo cliente o con un potenziale cliente, cerca di catturare ogni informazione valida:

  • In cosa il tuo prodotto o servizio gli è utile?
  • Perché ha scelto la tua azienda?
  • Quali argomenti gli piacerebbe fossero approfonditi sui tuoi canali social?
  • Cosa sta cercando?
  • Quale è il valore aggiunto che gli puoi offrire?

In ogni incontro – sia telematico che reale -, proprio come farebbe il famoso detective Sherlock Holmes, devi sapere cogliere ogni indizio e informazione; il tuo cliente  deve essere per te una fonte inesauribile d’ispirazione!

Una strategia utile potrebbe essere quella di sottoporre un questionario online, ovvero un sondaggio volto a capire gli interessi, i desideri e le paure del tuo potenziale cliente.

Google Analytics

Se hai un sito, studia con cura chi lo visita e per quanto tempo.

Google Analytics è lo strumento ideale e gratuito messo a disposizione dalla famosa azienda californiana, che ti consente di effettuare analisi sui dati del tuo sito web.

Cerca di capire quali sono i contenuti maggiormente seguiti, analizza la provenienza geografica dei tuoi target, l’età, gli interessi e tutte le informazioni che ritieni importanti.

Statistiche di Facebook e Instagram

I dati insights di Facebook o di Instagram sono una preziosa miniera per una gestione accurata della tua fan page.

L’analisi dei dati crediamo sia strategica in ogni attività di marketing e le statistiche dei Social media sono una fonte incredibile di informazioni

Con un controllo costante potrai monitorare l’andamento della tua pagina, capire cosa funziona e cosa no e in che modo modificare la rotta per ottenere prestazioni sempre più convincenti e utili per il raggiungimento del tuo obiettivo aziendale.

Sherlock holmes e le Buyer personas

I dati non finiscono mai!

Gli esempi visti finora sono solo alcuni degli strumenti che puoi utilizzare per raccogliere dati proficui.

Lo stesso tasso di apertura delle newsletter che spedisci potrà darti indicazioni utili su quali argomenti destano più interesse nei tuoi interlocutori.

Non escludere nulla a priori, la sete di conoscenza ti porterà sicuramente ad avere informazioni sempre più dettagliate, potendo così progettare strategie sempre più efficaci.

Buyer Personas: ora tocca a te

A questo punto sei pronto per disegnare le tue Buyer Personas, potrai ora tipizzare i tuoi interlocutori per intercettare ogni loro desiderio.

Da dove cominciare?

Raccogli in gruppi i tuoi clienti tipo e, per ogni tipologia, componi un vero e proprio identikit fisico, psicologico e comportamentale.

La parola d’ordine deve essere divertimento: arricchisci di particolari la narrazione, scegli un nome, un volto e una personalità per ogni cliente tipo; questo processo faciliterà il tuo lavoro quotidiano.

Gli ultimi dettagli

Una volta definito l’identikit delle tue Buyer Personas stampalo e appendilo su una parete della tua azienda. Le facce ti diventeranno familiari e renderanno concreta la tua comunicazione e il tuo business.

Solo conoscendo a fondo il tuo cliente, potrai realizzare un prodotto o un servizio all’altezza delle sue aspettative: “elementare, Watson!”.

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