Google aggiorna il proprio algoritmo più di 3.000 volte l’anno. Ecco perché anche le tendenze SEO, che ci aiutano a posizionare i siti nella SERP, non sono mai statiche.

La SEO cambia, anno dopo anno.

Alcune modifiche e altri cambiamenti sono piccoli e di poca entità, ma quelli più importanti possono causare modifiche consistenti e impattanti nelle classifiche di ricerca.

Nel 2021 sono previste modifiche davvero importanti che andranno ad impattare molto sul posizionamento sui motori di ricerca di tutti i siti web del mondo!

Cosa cambierà per la SEO e cosa possiamo fare per prepararci al cambiamento?

Le regole della SEO: linee guida

Come cambierà la SEO nel 2021?

SEO Search Engine Optimization, ovvero l’ottimizzazione per i motori di ricerca, è quell’insieme di pratiche e buone regole che aiuta gli esperti digitali a ottimizzare i siti internet per migliorarne l’indicizzazione e il posizionamento nella SERP, cioè nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca.

Fare SEO all’inizio era relativamente semplice, come era facile rispondere alla richiesta di far decollare un’attività, migliorare il page ranking e dare maggiore visibilità al proprio sito web.

Inserendo le parole chiave al tag del titolo e all’interno dei contenuti, costruire link e sfruttare le potenzialità della link building, era sufficiente per posizionarsi nei primi posti delle classifiche di ricerca.

Ma il web è un luogo dinamico e se è vero che il 2021 sarà fonte di cambiamento per tutti i settori del Digital Marketing, anche la SEO si apre a nuove tendenze invitando gli esperti all’aggiornamento, il più velocemente possibile.

SEO e nuove strategie

La SEO è morta?

Spesso negli ultimi anni ci si è fatti questa domanda. La SEO non è certamente morta, altrimenti non saremmo qui a parlarne e se esiste o meno una formula segreta che aiuta il posizionamento di un sito sui motori di ricerca poco importa.

Dato che Google rilascia aggiornamenti molto velocemente, ciò che conviene fare è imparare a essere flessibili, disposti a cambiare, sperimentare e sapersi adattare alle nuove esigenze e ai cambiamenti della società che riversa sul web ogni tipo di bisogno.

Se fai le cose giuste potrai sia salire che scendere la classifica.

Se metti l’utente al primo posto, fai le cose giuste e dopo un anno avrai salito più posizioni dal primo giorno, la tua classifica continuerà a migliorare.

Ma il traffico una volta sale e una volta scende: questa è la nuova normalità. Abituarsi a oscillare aiuterà a divertirsi facendo SEO e ottenendo i risultati sperati!

Le tendenze della nuova SEO

Come cambierà la SEO nel 2021?

Oscillare e essere flessibili al cambiamento ovviamente non basta. Google chiede di più.

Se il tuo obiettivo è migliorare la SEO, ecco le tendenze e quindi i suggerimenti da seguire per ottenere i tuoi risultati.

1.       Il primo posto

Il vero obiettivo è posizionarsi e quel primo posto sarà davvero difficile da ottenere. Tra la quantità enorme di contenuti presenti online, pochissimi sono quelli che ottengono l’attenzione e quindi il click degli utenti. Puoi fare un buon lavoro e accontentarti della prima pagina, ma essere il numero uno fa un’enorme differenza. Perché? Ciò che conta nella ricerca degli utenti è il fattore tempo. La prima pagina quindi non basta più perché è la prima posizione nella query di ricerca quella che soddisfa il bisogno.

2.       L’esperienza utente è SEO

Se vuoi fare davvero bene, ottimizza il sito per il mobile. Questo non significa solo velocità di navigazione, ed estetica. Il sito non solo deve essere operativo, ma funzionare meglio di quelli dei tuoi competitor. Se sarà fruibile in ogni sua parte, senza richiedere di trasferirsi su desktop per poter concludere un’operazione, allora l’esperienza utente sarà complessiva e non perderai posizioni.

3.       Concentrati sulle nicchie

Conoscere tutto di un argomento e costruire un sito di nicchia è il modo per differenziarsi dalla massa. Online puoi leggere più di un miliardo di blog, navigare tonnellate di siti e quindi scontrarti con tonnellate di concorrenza. L’autorità di un sito si misura in base alla sua autorevolezza. Perciò concentrarsi su una nicchia aiuta ad acquisire più facoltà su quell’argomento.

4.       Meno quantità e più qualità

La lunghezza dei contenuti non sarà più così importante. Quindi arriva al punto perché anche in questo caso il fattore tempo gioca un ruolo strategico nel soddisfare una ricerca. Servono davvero duemila parole per spiegare come allacciarsi una cravatta? È solo un esempio che ben comunica come una GIF o un video di qualità possono rispondere immediatamente al bisogno dell’utente.

Dai alle persone quello che cercano senza essere ossessionato dalla lunghezza del contenuto.

5.       Punta sul posizionamento organico

I backlinks perderanno sempre più la loro importanza. Lascia che i contenuti creati si posizionino organicamente. Ci vuole pazienza, ma creare troppi link, troppo velocemente o peggio ancora acquistarli, finirà per danneggiare l’autorità del tuo sito. Solo quando il contenuto avrà ottenuto il suo posizionamento organico potrai procedere con la manual outreach e quindi pianificare una strategia di link building.

6.       Devi essere un vero brand

Sii l’unico brand nella tua nicchia. L’obiettivo è attrarre traffico da tutto il mondo e non solo dalla regione in cui risiedi. Pensa alle transazioni di un sito e-commerce: devono essere possibili da ogni parte del globo. Questo punto completa il numero due: l’esperienza utente deve essere complessiva.

Non dimenticare l’EAT del tuo sito

L’ultimo suggerimento riguarda la qualità dei siti web. Non dimenticare che fare SEO prevede sì un’analisi tecnica e un approccio analitico per la realizzazione di un sito web, ma per quanto riguarda la sua validità Content is the king.

La celebre frase di Bill Gates, fondatore di Microsoft, non perde mai di attualità. Google infatti ha introdotto il paradigma EAT: un buon posizionamento parte proprio dal corretto utilizzo dei tre parametri esperienza, autorità e credibilità.

Grazie a queste linee guida Google è sempre più in grado di evitare che siti di scarso valore ottengano ottime posizioni in SERP e danneggino quindi gli utenti.

 

La strategia SEO nel 2021 sarà in continua evoluzione. Chiunque se ne occupi ha come priorità l’aggiornamento.

Essere al passo con i tempi è per OTO Agency pane quotidiano. Affidarsi a dei professionisti può essere per te l’ottima strategia da scegliere! ?

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