Ti ricordi quando da bambino, tra l’abbraccio caldo delle coperte, ti raccontavano la favola della buonanotte? 

Storie di draghi e cavalieri, mostri e principesse o gatti dagli stivali magici popolavano la fantasia e rendevano i sogni luoghi speciali in cui abitare. 

Le storie ci aiutano a comprendere il mondo che ci circonda, a cogliere le sfumature dell’emotività umana e a organizzare la realtà, spiegandola attraverso una logica di senso che connette pensiero e cultura. Le emozioni dell’uomo trovano nello storytelling il mezzo espressivo più efficace, rendendo possibile e condivisibile il vissuto. 

Lo storytelling ci permette, quindi, di mettere ordine al caos che ci circonda e dare forma alla storie rendendole comprensibili e memorabili.  

Ma cosa c’entra lo storytelling con la tua azienda?

Scopriamolo insieme!

C’era una volta…

Partiamo dalle basi: lo storytelling è l’arte di comunicare raccontando storie. 

È una tecnica narrativa che, attraverso le parole, cattura l’attenzione del lettore, emozionandolo.
Una narrazione strutturata ispira i nostri interlocutori, motivandoli e coinvolgendoli. 

Le storie ci permettono di relazionarci, ci stimolano e ci formano: lo storytelling ci permette di arrivare al cuore delle persone, generando fiducia e fedeltà. 

Ma come possiamo usarlo e sfruttarne al meglio le potenzialità?

Lo Storytelling: l’arte del raccontarsi 

Sfruttare lo storytelling per raccontare il tuo business significa comunicarne il valore e la mission, collegandoti emotivamente con il tuo target di riferimento.  

Creare legami e connessioni con le persone che si avvicinavano al tuo brand, ti permette di entrare nel loro cuore: le persone cercano una soluzione a un problema, hanno bisogno di essere guidate e di potersi fidare di te. 

Raccontare una storia significa affascinare chi ti legge rispondendo prima di tutto a una domanda essenziale: perché?

Perché lo fai?
Cosa ti ha portato a progettare il tuo prodotto o servizio?

Il segreto di uno storytelling ben fatto è quello di comunicare perché fai quello che fai.

La tua storia è unica: raccontala.

La spada, il drago e la principessa

 

Ogni storia che si rispetti ha un eroe, una principessa, un situazione di conflitto e un oggetto dal potere magico. La narrazione dello storytelling aziendale non è da meno.  

Nella storia della tua azienda i personaggi in difficoltà sono i tuoi clienti: fare storytelling aziendale è prima di tutto comprendere i problemi della tua audience. 

Una volta compreso il loro problema, il drago alle porte del loro villaggio, serve un oggetto magico che possa sconfiggerlo: il tuo prodotto e/o servizio.

Trova la soluzione di conflitto e risolvila: se saprai emozionare e ispirare, influenzerai le azioni dei tuoi futuri clienti.

Storytelling aziendale: è davvero essenziale?

Le storie fanno parte della nostra cultura. Perché? 

Il motivo è semplice: ci emozionano. 

Lo storytelling ti dà la possibilità di connetterti emotivamente con i tuoi clienti, raccontandoti attraverso le emozioni e le sensazioni.

Se saprai raccontare al meglio la tua storia stabilirai i valori del tuo marchio, offrendo un’esperienza unica. 

Ma lo storytelling aziendale funziona veramente ?

Storie di successo

 

Lo storytelling fatto bene è un’arte e può veramente fare la differenza.

Ecco tre esempi di aziende che hanno saputo sfruttarlo al meglio:

1) Airbnb: una casa, ovunque tu sia 

Airbnb utilizza una narrazione che parla alle persone.

Il brand, conosciuto in tutto il mondo per la ricerca di alloggi per soggiorni di breve periodo, comunica sui social condividendo foto di luoghi correlate a testi emozionali, che facciano immaginare a chi legge di trovarsi in quella casa, che sia sulla riva bianca di una spiaggia o davanti a un caldo camino di montagna. 

Airbnb offre un assaggio di esperienze uniche e di alloggi in posti lontani, dove dimenticare lo stress della quotidianità.

Non ti è già venuta voglia di vacanza?

2) Nike: la campionessa in storytelling 


Nike è un marchio che non ha bisogno di presentazioni. L’azienda è stata tra le prime a sfruttare lo storytelling sui social, usando la propria reputazione per ispirare le persone su grandi temi sociali. 

Quando compri Nike non compri solo una scarpa, o un capo di abbigliamento sportivo; prendi parte a qualcosa di più grande, a una rivoluzione di valori. 

Nike è l’esempio che se riesci a creare una storia di successo intorno al tuo brand, puoi guadagnare una reputazione positiva e influire le tue vendite.

Ricorda: le persone comprano ciò che vendi loro per il tuo perché.

3) Ikea: costruire la propria storia 

Ikea ha fatto dello storytelling aziendale un marchio di fabbrica, trasformando la narrazione nel suo strumento più incisivo. 

Raccontando storie di vita quotidiana, il brand svedese ha cambiato la percezione dei propri prodotti: se prima i mobili Ikea potevano essere visti solo come economici e di breve durevolezza, attraverso una narrazione attenta e curata, Ikea ci regala l’immagine di una casa accogliente, che rispecchia la nostra personalità e il nostro modo di essere. 

Mostrando scene di vita quotidiana, Ikea ci catapulta nel suo mondo per farci esclamare: voglio quella casa!

E vissero tutti felici e contenti…

Alla base di uno storytelling aziendale che comunichi a pieno i tuoi valori e che possa emozionare i tuoi clienti, o i tuoi futuri clienti, c’è uno studio approfondito delle dinamiche che intercorrono tra il tuo business e il target a cui vuoi riferirti. 

Concentrati sui tuoi valori e sulla mission della tua azienda, per poi trovare i mezzi giusti da utilizzare per raccontare la tua storia. 

Non devi cercare le risposte, ma porti le domande giuste. 

Fai storytelling aziendale e goditi la sua magia!

Condividi l'articolo

Iscriviti alla nostra newsletter
per non perdere tutte le novità!

Rimani aggiornato sulle principali evoluzioni della comunicazione online e del digital marketing.

Riceverai periodicamente delle comunicazioni al tuo indirizzo di posta elettronica.

Blog

Scopri ciò che ci appassiona, le nostre storie e le nostre competenze.
Lasciati ispirare dal nostro OTO Blog!