Esattamente un mese fa sono stato invitato al programma di Italia 1 “Le Iene” come esperto di Digital Marketing

Il motivo? Semplice. 

Mi hanno chiesto di dare un contributo tecnico in merito alla vicenda di un fantomatico guru dei Social Media, un certo Mirko Scarcella.

Mirko Scarcella in un precedente servizio de “Le Iene” si era dichiarato esperto di Instagram e si era spacciato detentore di un algoritmo che consentiva ai suoi clienti di crescere su tale Social Media. Si è invece rivelato essere un pluri-truffatore, smascherato da diversi clienti ed esperti in materia chiamati a testimoniare. 

Innanzitutto ci tengo a sottolineare che questo “personaggio” è semplicemente la punta dell’iceberg di una situazione che, nel mondo del marketing online, è purtroppo molto diffusa. Sto parlando della presenza di “pseudo-esperti” che in realtà conoscono semplicemente alcuni trucchi o stratagemmi del mondo online e vendono servizi per quello che non sono; il tutto a discapito di persone non competenti alle quali chiedono parecchi soldi. 

Ci tengo a sottolineare questo perché da professionista e appassionato del mio lavoro, è importante per me difenderlo. Esistono infatti professionisti veri che vanno tutelati.

Ma torniamo a noi, cosa voglio raccontarti in questo articolo?

Beh che se vuoi vedere l’intervista, il link l’ho già messo all’inizio, ma te lo lascio anche qui: “Intervista a Giorgio Ghisalberti a Le Iene”.

Di seguito invece ti voglio svelare il segreto di come ho fatto a finire su Italia 1, in prima serata, in uno dei programmi televisivi più seguiti. 

Continua a leggere l’articolo per saperne di più…

Ecco come ho fatto ad andare a “Le Iene”

Svelato il segreto

Dopo essere comparso in TV, la domanda che amici e conoscenti mi hanno fatto spesso è stata: “Ma come hai fatto?”

No dai, diciamo la verità, molte persone mi hanno anche detto: “Complimenti Giorgio”, “Grande”, ecc. L’apprezzamento delle persone che riconoscono quanto duro lavoro ho fatto negli anni c’è stata :)

Ma subito dopo i complimenti, le domande successive sono state queste: Giorgio, dicci di più, quale è stato il segreto? Il trucco? Hai conosciuto qualcuno che lavora a “Le Iene”? Hai qualche cliente che ti ha dato il loro contatto? Ma come è stato possibile?”

La domande vi devo dire mi stupivano un po’… Eh si, ma le parole Professionalità, Competenza, Duro lavoro non le cita nessuno?

La verità è che “non c’è nessun segreto”. Sì proprio così.

La risposta a queste domande è molto semplice, si tratta di una strada fatta di “Lacrime, sangue e sudore”. Mi piace citare W. Churchill in questo articolo perché in quella frase c’è l’essenza dei successi o dei risultati di molte persone. 

E anche per me vale la stessa cosa.

Non ho nessuna conoscenza diretta e non c’è stata alcuna scorciatoia che mi ha consentito di essere selezionato tra uno degli esperti più importanti di digital marketing in Italia

Partiamo dall’inizio…

Quando è stato il primo contatto?

Tutto è iniziato ad agosto, quando la redazione di “Le Iene” mi ha contattato via email perché stava cercando una serie di esperti con competenze approfondite in ambito digital marketing, social media marketing e influencer marketing.

Esperti che potessero e volessero dare un contributo all’interno di un secondo servizio che stavano preparando su Mirko Scarcella.

Mi chiedono quindi disponibilità perché tra i profili di professionisti selezionati il mio e quello di altri 3 era stato scelto come tra i più interessanti.

La mia prima reazione dopo che ho letto la mail?

Questa: “Che amici simpatici che ho, bello scherzo questo. Originale!” :)

Invece no, la mail era vera, arrivata dalla direzione di “Le Iene” da un profilo affidabile (cercato immediatamente su LinkedIn) e completa di numero di cellulare da richiamare.

E così ho fatto. Ho chiamato.

A differenza di quanto si possa pensare non ho risposto subito sì alla richiesta. Il perché è semplice.

Volevo essere certo di dare un contributo utile. Ho chiesto di darmi qualche giorno per approfondire il caso, che conoscevo solo in parte e poi sarei tornato da loro con il mio contributo tecnico.

E così è stato, ho analizzato la situazione e li ho richiamati alcuni giorni dopo dando il mio feedback sul concetto di algoritmo, la sua applicazione in ambito digital marketing e infine altri approfondimenti da me fatti sul caso.

Ho imparato negli anni durante il mio percorso professionale a dire sempre la verità e a cogliere le opportunità di visibilità solo se coerenti con i miei valori e principi.

Quando si parla di visibilità si rischia di farsi attrarre dall’Ego e puntare solamente a quello; invece per me la professionalità e la “difesa” del mio brand personale e di quello della mia agenzia viene prima di tutto.

Ecco perché ho preferito prendermi una giornata in cui ho approfondito la situazione per valutare se il mio contributo potesse essere coerente con quello che “Le Iene” desideravano. 

Devo dire che in questo caso è stato facile “smascherare” la situazione. Il mio contributo tecnico è stato quindi subito molto apprezzato dalla redazione de “Le Iene” e pertanto abbiamo programmato l’intervista.

L’intervista a “Le iene”

Ecco come ho fatto ad andare a “Le Iene”

L’appuntamento per l’intervista è stato fissato a Settembre e si è svolto negli uffici della mia agenzia. Mi han rivolto 4 diverse domande per un totale di circa 10 minuti di risposte.

In TV è stato messo solamente un piccolo estratto, la parte relativa all’algoritmo, ma questo me lo avevano anticipato; sta al regista infatti selezionare le parti di interesse in base alle dinamiche del programma.

Ecco quindi come è andata: nessun segreto, nessuna scorciatoia, nessun favore o “cose all’italiana”, un pensiero che purtroppo abbiamo sempre nel nostro retro-cranio e ci condiziona. 

Questa mia intervista è semplicemente il risultato di un lungo percorso di studi, lavoro e crescita che non è ancora finito. 

Ecco perché ogni giorno investo su me stesso e sul mio team.

Ma oltre a questo, c’è un secondo aspetto che ha permesso che io venissi selezionato da “Le Iene” per essere intervistato su Italia 1.

Si chiama: digital marketing.

Vuoi dirmi che il Digital Marketing funziona?

C’è un secondo aspetto importante che mi piace evidenziare in questa vicenda: il marketing online funziona se fatto nel modo corretto. 

Intendo dire semplicemente che saper fare una promozione di se stessi o della propria azienda, differenziandosi dal mercato (Brand Positioning), e farsi trovare online tramite il giusto posizionamento sui motori di ricerca (SEO) sono 2 tecniche di marketing che in agenzia da me (OTO agency) sappiamo fare benissimo e, guarda un po’, questa azione può portare anche a risultati come questo.

Infatti “Le Iene” mi hanno trovato online dopo una ricerca su Google: sono comparso come uno dei possibili esperti di marketing digitale d’Italia. Una volta trovati diversi esperti hanno selezionato me perché mi distinguevo da altri per le mie competenze e caratteristiche.

Questo non significa assolutamente che sono migliore, ma diverso sì. E questo funziona sempre; anche per te lo sai?

Avere una presenza online del proprio brand personale o della propria attività lavorativa e un’attività di comunicazione (Content Marketing) costante e coerente con i propri valori, portano a risultati certi nel lungo periodo. 

Ecco perché continuerò a lavorare in questa direzione, migliorare me stesso e aiutare tutte quelle persone e quelle aziende che vogliono affidarsi a me (e alla mia agenzia) per creare un percorso di crescita online virtuoso e costante. 

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