Se ti dicessero che quello che hai sempre creduto vero in realtà non è che una bugia, come reagiresti? 

Stupore, rabbia e incredulità potrebbero essere probabilmente le prime reazioni, per poi farti conquistare dalla curiosità di riscoprire il mondo!

Ogni rivoluzione che si rispetti porta con sé una rottura con il passato: possiamo vederlo nell’arte, nella musica e ovviamente nella scienza. Le figure possono essere cubiche, la composizioni atonali e il tempo relativo. Il web non è da meno. 

Internet è una lente che ha cambiato il nostro modo di vedere e vivere il mondo, ha mutato le nostre abitudini, i costumi e il rapporto tra le persone.

Anche le vendite, ovviamente, seguono questo trend. 

Come possiamo quindi cavalcare l’onda dell’innovazione e sfruttarla per fare crescere il nostro business? 

L’eCommerce: un negozio senza pareti

eCommerce senza un sito web, è possibile?

Partiamo dalle basi: con il termine eCommerce si intende l’acquisto e la vendita di prodotti e servizi attraverso la rete. L’avvento dell’eCommerce ha trasformato il settore della vendita al dettaglio, annullando il tempo e lo spazio e rendendo il consumatore sempre più importante. 

I viaggiatori del web si informano sui social, sui blog o sui siti di comparazione di prezzi, dimostrandosi così sempre più preparati e consapevoli. 

Ma è veramente conveniente vendere online? 

Negli ultimi dieci anni, nel vecchio continente, abbiamo potuto assistere a un incremento notevole delle vendite sul web: nella fascia dei giovani – dai 25 ai 34 anni – si è registrato un aumento degli acquisti che è quasi raddoppiato (dal 46% del 2009 al 79% nel 2019).
Si tratta di un dato che riguarda anche le fasce dai 35 ai 44 anni – dal 41% al 71% – e quella tra i 45 e i 54 anni – dal 31% al 61%

Il commercio online vanta una crescita promettente che cambia le regole e le abitudini di vendita e che rende necessario, per gli imprenditori di grandi e piccole attività, restare al passo con l’innovazione e le nuove tendenze. 

Come possiamo, quindi, iniziare la nostra attività di vendita online?

Il nostro sito eCommerce

eCommerce senza un sito web, è possibile?

Se hai deciso di iniziare a vendere sul web, il primo passo è decidere come farlo.
Il motivo che porta un imprenditore ad avvicinarsi al mondo dell’eCommerce è quello di espandere la propria attività aprendosi a un nuovo canale di vendita, con l’obiettivo di aumentare il proprio fatturato. 

 

Aprire un proprio sito eCommerce può essere una svolta per la tua attività: ti permette di raggiungere nuovi clienti e implementare i tuoi guadagni. I vantaggi di un proprio sito eCommerce possono essere molteplici: 

  1. Permette di raggiungere un pubblico molto vasto, potenzialmente infinito 
  2. Permette di vendere senza intermediari 
  3. Consente di avere un negozio aperto 24 ore su 24

 

Da un punto di vista tecnico, però, un sito eCommerce è molto complesso. 

Prevede l’implementazione e l’utilizzo di strumenti specifici: come i sistemi di pagamento o la gestione e la creazione del sito stesso. 

Come possiamo fare, quindi, a vendere online se non abbiamo un nostro sito eCommerce?

Marketplace: il centro-commerciale dell’online 

eCommerce senza un sito web, è possibile?

I marketplace sono i centri-commerciali del web; ci permettono di entrare in contatto con un grande numero di clienti fornendo, inoltre, strumenti di analisi, supporto tecnico e pubblicità a pagamento. 

I marketplace rendono l’interazione con i clienti comoda e semplice, fungendo da vetrina per prodotti e/o servizi. 

Ne esistono molti esempi. Tra i più noti: Amazon, eBay, Alibaba e Etsy 

A seconda del tipo di offerta proposta, i marketplace possono essere suddivisi in:

  • Marketplace di prodotti: sono siti che permettono di vendere i propri prodotti, come i già citati eBay e Amazon
  • Marketplace di servizi: questi siti permettono di vendere servizi di vario genere. Tra gli esempi più noti Airbnb
  • Marketplace di lavoro: quest’ultima tipologia permette di offrire e cercare lavoro. Tra i più conosciuti InfoJobs

 

Ma quali sono i vantaggi di un marketplace?

 

Uno dei vantaggi maggiori di un marketplace rispetto a un eCommerce privato sta nel raggiungimento di un pubblico più vasto e una maggiore visibilità, sia a livello nazionale che internazionale. Inoltre, i marketplace si occupano della gestione degli aspetti più complicati come la gestione dei pagamenti o l’user experience. 

Ovviamente, anche i marketplace hanno i loro svantaggi da valutare in base all’esigenza del proprio business. 

Uno dei principali svantaggi risiede nel pagamento di una commissione per ogni vendita: sul tuo sito eCommerce sei tu il padrone, ma non sul marketplace. 

Inoltre, marketplace come Amazon impongono una guerra dei prezzi che ci può portare in conflitto con le strategie di vendita del proprio negozio fisico. 

Ma se i marketplace non sono la soluzione che vogliamo adottare per poter vendere online e non vogliamo aprire un sito eCommerce per mancanza di risorse, come possiamo affacciarci al mercato più grande del mondo? 

 

Il Social Commerce

eCommerce senza un sito web, è possibile?

Il social commerce è un modello di eCommerce che utilizza i social network per vendere i propri prodotti. Il termine stesso offre nuove forme di vendita on-line, secondo modalità interattive che ci permettono di migliorare l’esperienza d’acquisto. 

Quali sono le piattaforme di Social Commerce che possiamo utilizzare per la nostra attività?

Facebook Marketplace: Facebook permette di creare annunci privati o di creare gruppi con finalità di vendita. Possiamo offrire prodotti o servizi partendo da una fan page, che ci consente di interagire con i nostri acquirenti tramite immagini, grafiche e video. La portata potenziale di questa piattaforma è da tenere in considerazione: basti pensare che Facebook viene utilizzato da circa 2.7 miliardi di persone.

Instagram: Questa piattaforma, che agli albori era solo un contenitore di foto e brevi clip, ad oggi vanta oltre un milione di utenti in tutto il mondo. Particolarmente utilizzato dall’industria del lifestyle – moda, intrattenimento, salute o design – Instagram consente di usufruire delle ads nelle storie, di shopping ads e più semplicemente di creare uno storytelling personale e ampio, che permette un avvicinamento maggiore al consumatore.  

WhatsApp Business: Tra le ultime novità nel campo del commercio online, una delle più interessanti è sicuramente la possibilità di vendere e acquistare tramite il pulsante shopping di Whatsapp Business. A partire da novembre 2020, grazie al tasto shopping, è possibile compiere acquisti avviando una conversazione e cliccando sull’icona in alto a destra. Un video diffuso dalla società stessa dimostra il funzionamento di questa nuova implementazione, che aggiunge un interessante tassello alla vendita online. 

Perché dovresti prendere in considerazione l’utilizzo di un Social Commerce?

I vantaggi di un social commerce risiedono nella possibilità di raggiungere un ampio numero di possibili clienti e di creare nuove forme di pubblicità. 

Ovviamente questo tipo di strategia non è per tutti: richiede conoscenze specifiche e un’interazione costante con l’utente; bisogna quindi avere la mentalità adatta per gestire la presenza sui social. 

Vendere, vendere, vendere!

Come hai potuto leggere, le strategie per poter vendere online sono molteplici. 

Non esiste la migliore in assoluto, bisogna valutare il target a cui vuoi riferirti e decidere dove investire energie e denaro. 

Noi di OTO Agency siamo specialisti del marketing: contattaci subito per progettare la tua strategia.
Entra anche tu nel mondo delle vendite online!

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